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domenica 24 aprile 2011

LA MIA BASE E' PIÙ' BELLA DELLA TUA...







Ormai nel mondo delle orchestre si dice così….parlare di musica è un optional
del resto non suonando quasi più  di cosa si deve parlare? ..durante gli incontri lavorativi e non? … di tutto fuori che del lavoro o pseudo che si sta facendo…

Chi riesce a dare una motivazione a questa rivoluzione (tecnologica?)....
Be.. di motivi se ne possono trovare tanti…esempio:
Perché non si ha tempo e voglia di fare le prove(basta volerlo…)
perché se poi va via un elemento come si fa?(se ne trova una altro…)
perchè se poi suoniamo forte come facciamo a controllare tutti i volumi senza un fonico? E il fonico non ce lo possiamo permettere(se si è costanti musicalmente del fonico se ne può anche fare a meno..)
Perché quando suoniamo dal vivo la dance, non si hanno gli stessi suoni dell’originale e non c’è la botta(chi l’ha detto?)
Perché per fare certi brani c’è bisogno di gente che suona(dobbiamo suonare da ballo e quindi chi fa questo mestiere si da per scontato che sappia suonare questo genere)
Perché quelli che sanno suonare bisognerebbe pagarli di più(be non facciamo gli artisti….)
Perché poi quello sa suonare.. ma non è bello o non è presentabile(be…se si suona non si può avere uno e l’altro..)

Questi sono i problemi diciamo così logici ai quali ci si nasconde
ma a mio parere anche se queste problematiche esistono, sono solo problemi a livello personale,tutto ciò è gestibile basta volerlo.. appunto
La realtà è che non si vuole essere coerenti,perché a volte e spesso la verità fa male

Il problema è discutibile e si potrebbe aprire una o più conferenze
potremmo noleggiare palasport e radunare miriadi di persone addette e non, e ognuno avrà da dire la sua incolpandosi l’uno con l’altro, ma la soluzione sta soli in noi dentro al nostro animo,la musica e fatta ancora di sensazioni

allora che cosa c’è di più naturale di quello che viene dal cuore?
non importa essere perfetti, la perfezione non esiste
è molto più bella una mediocre performance che una finta esibizione
siccome non siamo attori, essere se stessi ripaga sempre
una buona performance di un buon cantante sarà sicuramente più amplificata se dietro di sé invece di avere un computer che suona ha dei musicisti che suonano, e che sono nel suo stesso feeling
poi chi ha le capacità adeguate al caso si vedrà, diversamente ci saranno delle evoluzioni

allora diamo sfoggio alle nostre capacità cerchiamo di dare delle emozioni se ancora ne abbiamo per noi…
e chi più ne ha più ne metta
è sarà sicuramente meglio accetto da parte di tutti gli ascoltatori



1 commento:

  1. Del fonico non si deve...DEVE!!! fare a meno... fa parte dell'ingranaggio.
    Sbagliato è pensarlo come semplice tecnico montatore..
    Il fonico è un musicista aggiunto che se sa fare il suo lavoro nobilita il lavoro degli altri.
    Per la questione ingaggi.. lasciamo perdere. il potere ce l'hanno i gestori dei locali.. perchè si è voluto darglielo.
    La musica dal vivo deve tornare.. le basi midi servono solamente a rattristare..
    La cosa infatti più triste è l'appiattimento dell'ascolto della gente che viene a VEDERE un'orchestra e non a SENTIRE.
    Non sono in grado di percepire se il musicista fa finta oppure suona veramente.. eeeehhhh tanto bello e simpatico.
    Non è un problema di fisicità...
    una volta ti insegnavano.. o suoni bene o suoni male..
    la via di mezzo non esiste.
    allora su!! tiriamoci su le maniche e cominciamo di nuovo a lavorare affinchè questo mestiere non muoia in pasto agli mp3...


    Antonio Patanè
    responsabile tecnico e fonico dell'orchestra CASADEI.
    per ogni replica potete scrivermi...
    antpatan@libero.it

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